una matita per il teatro

Nel centenario della nascita lâironia di un pittore nella Torino del loisir
Nei primi anni del dopoguerra, in una Torino desiderosa di ritrovare un clima dâarte nuovo e gratificante, Riccardo Chicco (25 maggio1910- 21 giugno1973) fu -tra i pittori che si facevano avanti, ricchi di nuove esperienze mutuate dalle prime frequentazioni dâEuropa- il piĂš nuovo ed originale Vestito con il trench di gusto inglese sovrastato spesso da bombetta viola e da sciarpa a quadroni gialli conferiva ai salotti della cittĂ una partecipazione assolutamente vivace ed ironica. Da quegli incontri sapeva trarre, specialmente nei ritratti, vivaci immagini di loisir.
Per moltissimi anni egli praticò un giornalismo quotidiano in cui ritraeva con brevi, sintetici segni attori, musicisti, personaggi alla moda, conferenzieri, politiciâŚ
Nel centenario della nascita la mostra âRiccardo Chicco, una matita per il teatroâ intende esplorare soprattutto gli anni 1965-73: otto anni intensi di frequenza agli spettacoli che documentano lâultima attivitĂ giornalistica del pittore, specialmente su STAMPA SERA di cui divenne il quotidiano ironico illustratore. Sono schizzi originali conservati, ma soprattutto centinaia di pagine di giornale che costituiscono una galleria di immagini che fanno la storia degli spettacoli a Torino .Ne esplorano il vivace contenuto Gigi Livio, Angelo Mistrangelo,Giangiorgio Massara, e Franca Porticelli, Maria Luisa Moncassoli Tibonecuratrici della mostra.
âVisti da Chiccoâ sono quindi i personaggi del teatro, del cinema, dellâattualitĂ dei quali tratteggiava le caricature.
La mostra intende rievocare la forte presenza di un artista di taglio internazionale, il cui messaggio pittorico, ma soprattutto grafico, ricco di risvolti ironici e di immediatezza creativa ha saputo incidere fortemente nella cultura e nel costume di unâepoca.
Per la creazione di un archivio completo delle opere dellâartista si prega, a chi ne possiede, di scrivere unâemail a : maxchicco@meibi.it